Esistenze rammendate. Strategie di sopravvienza, strategie di vita

Riferimento: 9788857557106

Editore: Mimesis
Autore: Mazzeo Riccardo
Collana: Eterotopie
In commercio dal: 16 Luglio 2019
Pagine: 108 p., Libro
EAN: 9788857557106
10,00 €
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Descrizione

Il libro cerca di dimostrare due tesi in particolare. La prima consiste nell'attualizzazione di due concetti apparentati, il rammendo freudiano e il sinthomo lacaniano, con cui i due psicoanalisti hanno identificato una possibilità di salvezza per le persone che hanno perso il filo della propria esistenza. Una vita, per restare tale, deve mantenere annodati i tre fili dell'immaginario, del simbolico e del reale. Quando uno di essi si spezza, si scivola nella psicosi a meno che non si riesca a effettuare un rammendo che preservi dalla patologia, dal farnetico, dalla fuoruscita dall'ordine del linguaggio. Rammendi del genere sono stati operati da tre grandi scrittori i quali, privati di un intercessore paterno che li immettesse nel circuito della Legge, hanno compensato tale mancanza con le loro creazioni letterarie: James Joyce, a cui Lacan ha dedicato il Seminario XXIII del 1975/76; Gustave Flaubert, su cui Jean-Paul Sartre ha incentrato le milleduecento pagine della sua opera pressoché testamentaria L'idiota della famiglia; Marcel Proust, che condivise un destino analogo. La seconda prende le mosse dai quattro discorsi di Lacan (del padrone, dell'isterica, dell'università e dell'analista) che costituiscono la trama e l'ordito di ogni vita e che oggi sono stati scalzati dal quinto discorso che è stato qui chiamato del vampiro e delle vittime volontarie.