Chi ha rubato i cieli? Galileo, la «Lettera a Cristina» e le origini della modernità

Riferimento: 9788874706846

Editore: Edizioni di Pagina
Autore: Lupieri E. (cur.), Ponzio P. (cur.)
Collana: Due punti
In commercio dal: 23 Maggio 2019
Pagine: 216 p., Libro in brossura
EAN: 9788874706846
16,00 €
IVA inclusa
Quantità
Disp. in 1/2 gg lavorativi

Descrizione

Galileo Galilei costringe ogni studioso che si accosti a lui a dover fare i conti non solo con le sue scoperte scientifiche o con il suo linguaggio filosofico, ma anche con questioni teologiche e affari di Corte. Potere e scienza, fede e politica sono gli ingredienti unici e irripetibili di una stagione che vede protagonisti Università, Accademie e alcuni degli apparati più influenti della Chiesa post-tridentina. Questo volume, con i suoi contributi e i testi classici riprodotti, vuole rimettere al centro la figura dello scienziato pisano attraverso la lente d'ingrandimento della Lettera a Cristina di Lorena che è, insieme, lettera e trattato, apologia della nuova scienza e difesa del cattolicesimo, perché, come Galileo stesso amava dire, non è nelle sue intenzioni affermare la falsità della Bibbia ma «nostra opinione è che le Scritture benissimo concordino con le verità naturali dimonstrate».