Il Giubileo del 1450 e il culto di santa Rosa. L'arrivo del Rinascimento a Viterbo e la chiesa di Santa Rosa

Riferimento: 9788899618124

Editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
Autore: Enzo Bentivoglio, Simonetta Valtieri
Collana: Arti
In commercio dal: 2016
Pagine: 78 p., Libro in brossura
EAN: 9788899618124
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Descrizione

Il Giubileo, o Anno Santo, rappresenta l'evento che fin dalle origini - il primo fu istituito nel 1300 da Bonifacio VIII - ha mosso moltitudini di romei (pellegrini cristiani) verso Roma per acquisire le indulgenze e la remissione dei peccati. Se oggi i pellegrini provengono da tutto il mondo, in passato essi arrivavano soprattutto dall'Europa del Nord attraverso la Via Francigena, che vedeva in Viterbo l'ultima città prima dell'arrivo a Roma. In occasione del Giubileo i papi promuovevano grandi opere per il decoro della città e dei luoghi di culto, e gli introiti ottenuti grazie alle donazioni dei pellegrini consentivano di realizzarne di nuove. Di rilievo è il Giubileo del 1450, indetto da Niccolò V, nel corso del quale si assiste allo sviluppo del culto di Santa Rosa. Proprio durante questo pontificato fanno la prima comparsa a Viterbo significativi esempi del nuovo linguaggio rinascimentale, anche attraverso opere di artisti toscani operanti per il papa, tra cui Benozzo Gozzoli e Bernardo Rossellino.