Controversie giurisdizionali nel Portogallo del primo quarto del XVII secolo

Riferimento: 9788881018109

Editore: Pellegrini
Autore: Vecchi Fabio
Collana: Diritto e religione
In commercio dal: 01 Gennaio 2012
Pagine: 672 p., Libro
EAN: 9788881018109
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Descrizione

L'indagine storiografica persevera in un'ingiustificata disattenzione attorno alla vicenda giuridica nel Regno di Portogallo ed Algarve nonostante sia teatro - ne è prova la quadruplice codificazione regia - di straordinari momenti dell'esperienza del diritto moderno. A tali dinamiche di trasformazione non si sottraggono i rapporti Stato-Chiesa ed i rispettivi fori nella burrasca giurisdizionalista del Seicento. Il confronto serrato che oppone Nunzi e Collettori apostolici al Principe filippino e ai suoi ministri dà vita ad un giurisdizionalismo sui generis, ben diverso dai coevi modelli europei. Fatto salvo il foro episcopale, i tribunali ecclesiastici del post-tridentino, l'inquisitoriale e dell'ius fisci, perdono d'importanza perché la stirpe atlantica di Ulisse onora la tradizione del diritto patrio, lo estylo do Reino, corroborato da portentosi giuristi regalisti e da una vitalissima giurisprudenza.