Occidente è sotto attacco? The West against the rest? (L')

Riferimento: 9791222760469

Editore: Youcanprint
Autore: Pimpinella Luigi
Collana: BUSINESS ED ECONOMIA / Internazionale / Generale
In commercio dal: 05 Settembre 2024
Pagine: 178 p., Libro in brossura
EAN: 9791222760469
15,00 €
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Descrizione

Oggi sulla Terra ci sono circa otto miliardi di abitanti e la narrazione che poco più di un miliardo di questi (il cosiddetto Occidente) possa continuare a dominare il resto del pianeta, non è più credibile e, soprattutto, non è più accettata dagli altri sette miliardi. Il sistema unipolare occidentale, a trazione USA, vacilla per due motivi: il primo dovuto a un'evidente debolezza dell'Occidente, nella sua fase calante, in preda alle sue crisi, contraddizioni, diseguaglianze, individualismi, depauperato nella sua cultura, ridotto alla forma e non più alla sostanza, eticamente fallito e fondamentalmente corrotto; il secondo legato al notevole sviluppo demografico, culturale, economico, tecnologico, industriale e militare del Resto del mondo. La Cina e l'India, che da sole raggiungono la cifra di quasi tre miliardi di abitanti, non sono più quei Paesi totalmente arretrati, rurali, non scolarizzati e poveri che una certa informazione occidentale ci vuole ancora far credere che siano. Ne dobbiamo prendere atto, così come, se vogliamo comprendere i punti di forza e di debolezza di questi Paesi, è necessario conoscere la loro storia, la loro cultura e le loro tradizioni. Loro sanno di noi molto più di quanto noi sappiamo di loro. Prendiamo atto che noi euro-occidentali siamo usciti dalla storia e dalla realtà del mondo. Dopo un'analisi dei pilastri dell'economia occidentale (moneta, Pil, debito pubblico, globalizzazione) e una breve traccia delle potenze antioccidentali quali Cina, Russia e India, il testo propone di ripensare il modello di società occidentale per resistere all'attacco, anche perché la storia presto ci presenterà il conto. Il presente è figlio del passato e madre del futuro; un Paese senza storia è un luogo senza tempo nel quale il domani diviene una minaccia e non un'opportunità. Capiremo mai tutto ciò, prima che sia troppo tardi?