Scrittori inutili. Sette lezioni e quarantanove casi (Gli)

Riferimento: 9788860885715

Editore: Guanda
Autore: Cavazzoni Ermanno
Collana: Narratori della Fenice
In commercio dal: 03 Giugno 2010
Pagine: 200 p., Libro in brossura
EAN: 9788860885715
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Descrizione

Diventare anche solo scrittori a volte non è facile. Ma chi voglia diventare scrittore inutile deve esercitarsi. Esistono le scuole per questo. Una scuola di scrittura che si rispetti introdurrà l'allievo al vizio, che è raccomandato, e sarà perciò formata da sette docenti come le materie, ovvero i vizi, insegnabili. Per compilare questo manualetto un allievo principiante si è sottoposto alle sette lezioni dei sette maestri: di lussuria, gola, avarizia, accidia, invidia, ira e superbia. E, combinando i vizi con le evenie ha raccolto e ordinato, come spiega una tabella in calce alle Avvertenze, i quarantanove casi possibili. Ci sono scrittori che vivono con bambole gonfiabili e hanno uno o più allievi, gonfiabili; scrittori schiavi di altri scrittori; scrittori in disuso mantenuti presso case editrici; scrittori che non contano, scrittori sull'albero, scrittori alti e scrittori pinguini. Al termine, la lezione, in modo che, seguendo i precetti, coloro che aspirano all'invitante occasione possano accedervi agevolmente. Occorre insistere... fin che improvvisamente non si apre una nuova visuale e si resta lì, muti, molli e incapaci del tutto. Un piccolo inferno dantesco dipinto con il tocco leggero, divertito e un po' amaro, di Ermanno Cavazzoni. Di cui sono ospiti tutti quelli che, non sapendo come destreggiarsi nella vita, hanno pensato che il mestiere dello scrittore non gli sarebbe stato proibito.