S-cècc e chavalas. Fiabe bergamasche e nicaraguensi al profumo di polenta e cacao

Giovannino era lungo le rive del Brembo e osservava la limpida acqua scorrere vorticosamente. Sentì un gran desiderio di partire, di farsi trasportare per conoscere altri mondi e altri bambini. Il nonno Batista lo incoraggiò, gli raccontò una splendida storia e gli donò un pugno di farina gialla per una bella polenta. Insieme costruirono una solida zattera. Una leggera spinta e Giovannino partì. Dopo settimane e settimane Giovannino approdò su una spiaggia. Aveva molta paura, ma ad un tratto tante bambine e bambini gli vennero incontro con una buonissima torta di cacao e lo invitarono in un villaggio di montagna per una grande festa. Si trovavano nel cuore di un paese chiamato Nicaragua che ospitava tanti laghi e vulcani, con animali, sapori e modi di parlare del tutto nuovi. Tuttavia Giovannino si sentiva molto bene... come a casa! Volle regalare ai bambini il suo pugno di farina e scoprì che anche in Nicaragua si coltivava la stessa pianta che si chiamava mais. Poi raccontò la storia del nonno Batista e dall'incontro con tante altre dei suoi nuovi amici, nacquero nuove splendide storie che oggi sono raccolte in un libro. Un libro di fiabe... dal sapore di polenta e cacao. Età di lettura: da 7 anni.