Elogio della precarietà. Il lavoro tra flessibilità, sussidiarietà e federalismo

Riferimento: 9788849826487

Editore: Rubbettino
Autore: Mattina Enzo
Collana: Problemi aperti
In commercio dal: 29 Gennaio 2010
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9788849826487
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Descrizione

Un singolare strabismo politico fa percepire il lavoro precario più negativo del lavoro nero. Questo è, infatti, un male, ma per qualche verso è tollerato, perché riconducibile al gusto della trasgressione che abbonda nel dna nazionale. Il lavoro precario è un'altra cosa, è legale e forse in ciò è la sua maggiore pecca, perché evoca sensi di colpa per il solo fatto di essere stato consentito. Certamente è un fenomeno sociale meritevole di grande attenzione, ma non ha fondamento la demonizzazione che se ne fa e soprattutto non ha senso la campagna della paura che lo addita come l'agente disgregatore di vite individuali. La precarietà del lavoro potrebbe però diventare un'opportunità, se ci sforziamo di gestirla. Questo libro vuole analizzare senza preconcetti vizi e virtù di questo fenomeno tipico del nostro tempo.