Quanto lontano siamo giunti. Lettere alla madre

Riferimento: 9788860885210

Editore: Guanda
Autore: Plath Sylvia, Fabiani M. (cur.)
Collana: Biblioteca della Fenice
In commercio dal: 19 Febbraio 2015
Pagine: 336 p., Libro in brossura
EAN: 9788860885210
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Descrizione

La corrispondenza che Sylvia Plath tenne con la madre dall'inizio del college (1950) al suicidio (1963), offre il raro interesse di un epistolario famigliare che rifiuta lo sfogo intimistico per diventare un intransigente diario quotidiano. Passo per passo, seguiamo l'iter artistico ed esistenziale della poetessa: la giovinezza americana secondo il ciché medio-borghese degli anni '50, gli anni del pragmatismo e del maccartismo, la maturazione e l'improvviso erompere della crisi psicologca che porta al primo tentativo di suicidio; e poi l'impatto con l'austerità di Cambridge, l'estasi dell'incontro e del matrimonio con l'altrettanto giovane e promettente poeta Ted Hughes, gli anni duri della verifica e del consolidamento della carriera artistica, fino al rapido sgretolarsi della felicità coniugale e del sogno mistico del matrimonio letterario, e il riemergere delle problematiche di distruzione e di morte.