Due emisferi (I)

Due mondi paralleli ma distanti in cui le azioni nascono dal nulla materiale. Pensieri non lineari, divergenti che non temono l'evoluzione ma non vogliono crescere. L'instabilità mentale del pensiero è una condizione perturbata della sensibilità umana che vige nel caos là dove l'uomo non vuole vedere. Il senso di una ricerca personale abbraccia due menti, due corpi, due mondi che non si appartengono ma che insieme potrebbero fare grandi cose. La parola non ha significato se non viene seguita da un'azione coerente. L'esperienza soggettiva viene seppellita da una cruda realtà imprevedibile. La realtà è che quella linea che divide il mondo sotterraneo da quello superiore si inverte come il paradiso nell'inferno, la gioia nel dolore, la fiducia nello sconforto deluso dal pensiero umano che di umano non ha più nulla se non la superficialità, la superbia anche dove dovrebbe esserci una risposta basata sulla verità. I due emisferi dovrebbero comunicare senza che la paura possa impedire di rinunciare alla libertà di espressione della propria personalità.