Opere scelte. Vol. 3: Teologia, ideologia, utopia

Riferimento: 9788837224554

Editore: Morcelliana
Autore: Mancini Italo, Ripanti G. (cur.)
Collana: Biblioteca morcelliana
In commercio dal: 17 Novembre 2011
Pagine: 720 p., Libro in brossura
EAN: 9788837224554
45,00 €
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Descrizione

Se si segue l'inquieto itinerario di pensiero di Italo Mancini, figura originale nel panorama filosofico e teologico del Novecento europeo, non appare strano che egli stesso guardi a Teologia, Ideologia, Utopia come a «una riespressione della linea di fondo di questo nostro modo di fare filosofia della religione», mettendo in evidenza l'intima connessione con Filosofia della religione. Si tratta dell'ingresso di una nuova dimensione ermeneutica, quella della prassi o della precomprensione pratica: non è più la filosofia che va verso la religione, bensì è la religione che ha bisogno della filosofia. E qui filosofia assume i tratti di una epistemologia teologica o coscienza critica della teologia: non indagando i nessi interni al Kerygma - che è l'oggetto puro della teologia, come Parola, evento, comandamento -, ma stabilendo i limiti e le possibilità della comprensione umana del Kerygma stesso. Mancini mette a confronto religione e altre forme pratiche, per vedere come essa possa «prendere carne nel tessuto della storia» e quale prassi di liberazione ne sorga. Un discorso che si articola su alcuni interrogativi di fondo: in che rapporto sta la verità con l'ideologia? E con l'utopia? Di qui il confronto con Marx, Nietzsche, Bloch, Gadamer. Un itinerario, osserva Graziano Ripanti nell'Introduzione, in cui la fatica del concetto si misura con l'attualità del momento, in un confronto non puramente formale ma costellato di aporie: quella tra il Kerygma, come azione rivelativa dell'assolutamente Altro, e la ragione, tra il Dio della Bibbia e il Dio della metafisica, tra il Dio onnipotente e il Dio impotente della croce.