Usura e diritto penale. La «meritevolezza» della pena nell'attuale momento storico

Riferimento: 9788813299477

Editore: CEDAM
Autore: Boido Annalisa
Collana: Fac. giurisprudenza-Univ. Padova
In commercio dal: 01 Settembre 2010
Pagine: 472 p., Libro
EAN: 9788813299477
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Descrizione

Il lavoro monografico sul delitto di usura prende avvio dall'indagine circa le ragioni che giustificano l'intervento della pena nei confronti dell'usura. Attraverso l'analisi dei fondamenti storico-filosofici essenziali della previsione dell'usura come delitto, lo studio giunge a individuare un nucleo costante di illiceità in sé della condotta usuraria, consistente nella negazione in radice dell'equità della relazione economica. L'autore procede poi alla ricostruzione della fattispecie nel testo originario dell'art. 644, evidenziandone le criticità poste in luce dalle prevalenti letture dottrinali, in relazione anche alle nuove esigenze di tutela manifestatesi con il radicalizzarsi del fenomeno usurario in ampie fasce della società e soprattutto con l'emergere dell'usura della criminalità organizzata, per passare, successivamente, alla valutazione in chiave critica della riforma del 1996. Vengono esaminati i problemi emersi nel dibattito dottrinale e nell'applicazione giurisprudenziale della nuova norma: le novità relative al nuovo modello di tutela incentrato sulla violazione del tasso soglia; il dolo, con particolare riferimento all'errore; la natura di durata del reato e le conseguenze sulla sua sussistenza della variazione trimestrale periodica dei tassi soglia di usurarietà dell'interesse; la computabilità della commissione di massimo scoperto nel tasso effettivo del finanziamento concesso sugli scoperti di conto.