Patch-Amori mobili-L'amico (del mio amico)

Patch, (traduzione di Laura Testoni), l'ultima pièce scritta da Emanuelle Delle Piane, apre questa raccolta. Con una sorta di puzzle che mescola presente, passato e futuro, l'autrice ci immerge nel cuore di una famiglia disfunzionale ed esplora le relazioni malsane generate dalla figura egoista e tirannica del padre. Con un interrogativo di fondo: possiamo riparare alla mancanza di amore? Amori mobili o La Scuola della Velocità, (traduzione di Gianni Poli). Il testo è composto da una serie di rapide variazioni sul tema della coppia e delle relazioni sentimentali. L'autrice è maestra di brevità e vivacità. È divertente, corrosivo e meravigliosamente vivo. Senza sembrare di toccarlo, Emanuelle Delle Piane disegna con ironia pungente lo specchio del nostro comportamento romantico. Ciascuno potrà riconoscersi senza difficoltà. L'amico (del mio amico), (traduzione di Elisa Bricco e Matteo Demi) che chiude questo libro, è un testo destinato a un pubblico giovane. Incentrata su un tema piuttosto delicato - la pièce racconta come un piccolo personaggio percepisce e vive l'assenza, mentre gli adulti intorno a lui cercano di minimizzarla o ignorarla - l'autrice sceglie di enfatizzare il colore delle cose positive negli esseri umani. Alla fine, col galoppo di un cavallo e il rumore del mare, riesce persino a colorare il grigio in un arcobaleno di vita.