Le strutture dell'anti-poesia. Saggi su Sanguineti, Pasolini, Montale, Arbasino, Villa

Riferimento: 9788866662099

Editore: Guida
Autore: Antonio Pietropaoli
Collana: Strumenti e ricerche
In commercio dal: 01 Gennaio 2013
Pagine: 255 p., Libro in brossura
EAN: 9788866662099
15,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Nella seconda metà del Novecento, e in particolare dall'esplosione della Neoavanguardia in poi, la poesia italiana cambia radicalmente fisionomia, eludendo o abolendo tutta una serie di consolidati parametri retorici, si fa sempre più occasionale e parlata, precaria, e diventa perciò spuria, irriconoscibile - e in questa deriva, caratterizzata dal rifiuto del grande stile, vengono coinvolti anche poeti più tradizionali, come Pasolini e Montale. Nonostante le difformità, che ovviamente raggiungono il massimo con il dinamitardo del gruppo, Emilio Villa, i poeti qui analizzati sono tutti, più o meno, testimoni diretti o indiretti di questa trasformazione epocale donde poesie come sproloqui, poesie resistenziali, controvoglia, davvero postume. E insomma: anti-poesie.