Le ragioni del fobantropo. Studio sull'opera di Guido Morselli

Riferimento: 9788864790398

Editore: Stilo Editrice
Autore: Domenico Mezzina
Collana: Officina
In commercio dal: 01 Gennaio 2011
Pagine: 282 p., Libro in brossura
EAN: 9788864790398
18,00 €
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Descrizione

Romanziere poliedrico e filosofo fuori dal coro, Guido Morselli (1912-1973) inseguì senza trovarlo il suo pubblico, fino al tragico gesto suicida, rimanendo quasi del tutto inedito: eppure, non appena è iniziata, dal 1974 in poi, la pubblicazione postuma dei suoi romanzi, da Roma senza papa a Il comunista, da Dissipatio H. G. a Uomini e amori, passando per i saggi di Fede e critica e di La felicità non è un lusso, Morselli è divenuto un autore cult, guardato con crescente interesse da parte di chi cercasse nella letteratura il coraggio di fare piazza pulita di tutte le ideologie del suo tempo e di tutti i miti del senso comune, fino a mettere fra parentesi la propria stessa vita e quella degli altri. Sulla scia dei suoi maestri elettivi (Montaigne, Leopardi e Proust), lo scrittore ha assunto la maschera del «fobantropo», colui che critica a fondo l'antropocentrismo occidentale e in ostinata solitudine declina con realismo e rigore le ragioni di un nuovo illuminismo.