Esuli, funzionari e patrioti. Studi sul Novecento degli intellettuali

Riferimento: 9788867601417

Editore: Pensa Multimedia
Autore: Fabio Moliterni
Collana: La stadera
In commercio dal: 2014
Pagine: 156 p., Libro in brossura
EAN: 9788867601417
16,00 €
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Descrizione

Il filo rosso che lega i saggi qui raccolti è un lavoro critico speso intorno ad alcune figure e questioni della storia degli intellettuali nell'Italia del Novecento. Si passano in rassegna l'esperienza di Francesco Torraca, allievo tra i più devoti di Francesco De Sanctis e tra i primi recensori dei Malavoglia di Verga, che consuma la sua parabola di critico militante nella difesa di un privilegio di separatezza garantito dal proprio specialismo critico-erudito; le varie ideologie dei nazionalismi che rappresentano, nel clima dinamico della cultura di primo Novecento, un polo d'attrazione per i giovani intellettuali riuniti intorno al progetto di pedagogia nazionale della Voce (Prezzolini e Papini, Giovanni Amendola e Salvemini); il vitalismo senza approdo di sintesi che contrassegna l'ideologia e le forme della scrittura di Scipio Slataper; la condizione esiliata di un sapere e di una pratica letteraria che interessa, tra la Grande Guerra e le intricate vicende dell'antifascismo, i percorsi di Piero Jahier e di Carlo Levi.