Letteratura e rapporti italo-russi dalle salmodie al gulag

Riferimento: 9788877603135

Editore: CIRVI
Autore: Renato Risaliti
Collana: Civilisation de l'Europe
In commercio dal: 2010
Pagine: 166 p., Libro in brossura
EAN: 9788877603135
28,00 €
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Descrizione

Questi saggi hanno lo scopo di far notare, con più insistenza di altri slavisti, una serie di problematiche particolari. Fra queste, osserviamo nel Settecento il tema della traduzione dei salmi, che è una specificità tutta russa, per collocare i vari poeti fra i fautori o gli oppositori dell'autocrazia. Si è abusato nel passato a ripetere il detto traduttore-traditore. Nel caso della letteratura russa l'aforisma suddetto assume una connotazione particolare, in merito all'indirizzo ideologico del poeta. Anche il tema, elaborato in modo particolare da Leskov, dell'icona rivela non solo l'appartenenza ad una determinata corrente dell'ortodossia russa, ma soprattutto la ricchezza di tale iconografia, uno dei termini di differenziazione con l'occidente latino-cattolico. L'opposizione alla concezione cristiana del protestantesimo è chiara e senza possibili conciliazioni.