Ragione barocca. Politica e letteratura nell'Italia del Seicento (La)

Riferimento: 9788842495628

Editore: Mondadori Bruno
Autore: Sberlati Francesco
Collana: Ricerca
In commercio dal: 01 Gennaio 2006
Pagine: 328 p., Libro in brossura
EAN: 9788842495628
25,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Lo studio della civiltà barocca è forse la via d'accesso privilegiata alla comprensione dell'Italia di antico regime. Muovendo da un simile assunto, questo libro indaga i rapporti tra politica e letteratura, analizzando le varie forme di committenza e di celebrazione del potere. Specialmente dopo la Controriforma si assiste ad una produzione letteraria spesso incline ad assumere un ruolo subalterno nei confronti delle classi dominanti, all'interno di un orizzonte in cui vige una ferrea ragion di Stato. La presenza spagnola concorre inoltre ad imporre sulla società italiana del Seicento un rigoroso controllo ideologico, cui si accompagna l'attività sempre più ramificata dell'Inquisizione e della censura libraria.