Maestro e la farfalla. Appunti di un viaggio magico (Il)

L'India è uno dei rari punti del pianeta nel quale, nonostante le innumerevoli contraddizioni, per migliaia di anni l'uomo ha dedicato le sue energie al raggiungimento della propria fioritura interiore. L'unico posto al mondo dove tante religioni, tollerandosi reciprocamente, coesistono e si fondono in un nuovo tipo di religiosità, in una sola ed unica verità, una autenticità che qualcuno chiama Dio. Qui puoi essere cristiano, mussulmano, induista o buddista, senza essere giudicato, perché hanno saputo trovare la fonte. Una volta che si conosce la sorgente, non ha importanza da quale lato si beva l'acqua o con quale tipo di recipiente la si attinge. Religione non è credere in un sistema ideologico, bensì conoscere la divinità interiore, la bellezza, la grazia, qualità che questo paese, intriso di storia e spiritualità, sa proporre, con sottili messaggi, riconducendo alla sorgente dell'essere. Al di là di un'indagine dottrinaria, l'autore, cultore di discipline orientali, nel narrare le sue esperienze di viaggio, rende accessibili a chiunque, con semplicità e immediatezza, preziose indicazioni per entrare in un mondo solitamente precluso a chi non è addentro alle segrete cose.