Morte ed esistenza nel pensiero europeo del '900. Temporalità di ripresa, passioni tristi e speranza cristiana

Riferimento: 9788854814608

Editore: Aracne
Autore: Maurizio Mangiagalli
In commercio dal: 2007
Pagine: 92 p., Libro in brossura
EAN: 9788854814608
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Descrizione

La presente indagine intende evidenziare le radici hegeliane del nichilismo novecentesco, ispezionando la concezione della morte nel suo riverbero sulla concezione dell'esistenza a muovere dalla celebre interpretazione della dialettica hegeliana di signoria-servitù da parte di A. Kojève, per inoltrarsi nella rispettiva configurazione di M. Heidegger e J.P. Sartre, cercando di mostrare parimenti come dalla differente concezione della vita (e della morte) dell'uomo si rifletta la possibilità di una temporalità (nietzscheana) di ripetizione o (kierkegaardiana) di ripresa, e come la speranza cristiana, alimentata dalla cifra della Risurrezione e dalla cultura di Pentecoste, rappresenti veramente la virtù epocale per un'età come la nostra di passioni tristi e di un diffuso ripiegamento narcisistico.