Avicenna e la sinistra aristotelica

Riferimento: 9788857550473

Editore: Mimesis
Autore: Bloch Ernst, Alessandrini N. (cur.)
Collana: Piccola biblioteca
In commercio dal: 11 Ottobre 2018
Pagine: 169 p., Libro in brossura
EAN: 9788857550473
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Descrizione

Pubblicato per la prima volta a Berlino nel 1952, il saggio ripercorre il tortuoso cammino che da Aristotele, attraverso Avicenna, Avicebron e Averroè, giunge a delineare un concetto qualitativo di materia, intesa come grembo infinitamente fecondo di forme, fornendo così una base ontologica a quel principio speranza che ha rappresentato uno dei cardini della riflessione di Bloch. In queste dense pagine, il filosofo tedesco ci conduce nell'antica terra vergine di una materia utopica, una lontananza che vale la pena riscoprire perché "è fecondo solo quel ricordo che al contempo ci rammenta quanto ancora resta da fare".