Dall'assolutismo all'assoluto (e viceversa). Prospettive filosofiche e percorsi storici per una didattica interdisciplinare

Riferimento: 9788831928311

Editore: Stamen
Autore: Giusy Negro, Maurizio Di Luzio
Collana: Dissertazioni
In commercio dal: 21 Gennaio 2019
Pagine: 200 p., Libro in brossura
EAN: 9788831928311
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Descrizione

Per definizione l'assolutismo indica qualsiasi sistema in cui l'autorità del monarca (ma anche del despota, del dittatore o del tiranno) non conosce limiti costituzionali. L'assolutismo rimanda dunque a ciò che è sciolto, libero, incondizionato e assolto da qualsiasi limite e condizione proprio come l'assoluto, sebbene sotto l'aspetto strettamente umano. Invece, proprio sotto un'ottica metafisica e ontologica, risultando l'assoluto sciolto, libero e incondizionato, esso non ha bisogno di cause per esistere recando già in sé una propria ragion d'essere e rivelandosi così un Essere Perfetto. Visto ed esaminato in prospettiva filosofica, dunque, il termine assolutismo supera l'accezione puramente politica inerente a una forma governativa totalitaria per ampliarsi ed estendersi, o meglio, per fare ritorno nell'assoluto, cioè in quella completezza misteriosa, universale, primordiale e pura che per l'Essere umano si rivelerà sempre ineffabile, indeterminabile e inconoscibile e forse antecedente al peccato originale.