Una nozione della storica stesura o tablature del giudizio di Ercole

Riferimento: 9788854831216

Editore: Aracne
Autore: Anthony A. Cooper
Collana: Hermes. Testi di estetica ed etica
In commercio dal: 2010
Pagine: 140 p., Libro in brossura
EAN: 9788854831216
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Descrizione

Lord Shaftesbury, generoso mecenate di tanti pittori italiani, compose Il Giudizio di Ercole a Napoli, pochi anni prima di morire, per consigliare Paolo De Matteis, a cui aveva commissionato l.omonimo dipinto. Questo è il primo scritto dedicato totalmente all'arte: il Filosofo, promotore di quello che è considerato un Neo-Umanesimo civico, aggiunge qui un altro tassello a quel grandioso progetto che sarebbe dovuto culminare nella fondazione, su suolo Britannico, di una Repubblica delle Lettere. Il giovane Ercole, protagonista del trattato, può essere a tutti gli effetti letto come la trasfigurazione mitologica del Virtuoso, che Shaftesbury incarnava e desiderava diventasse la guida della sua utopica Società delle Buone Maniere. La celebre figura mitologica, le sue caratteristiche e la sua scelta diventano lo spunto di riflessione per commentare le idee portanti dell'impianto filosofico shaftesburiano (entusiasmo, visone del mondo, gusto).