Ontologia dell'opera d'arte. Il bello tra nodi, nastri e singolarità: per una morfogenesi topologica dell'arte

Riferimento: 9791220334365

Editore: Youcanprint
Autore: Plescia Giacinto
Collana: SCIENZA / Filosofia e Aspetti Sociali
In commercio dal: 17 Maggio 2021
Pagine: 136 p., Libro
EAN: 9791220334365
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Descrizione

L'arte ha lavorato sull'idea di creazione, prima della biologia. La scienza di un quadro si pone il problema della chimica dei pigmenti: non si domanda qual è il messaggio dell'artista. Nelle geometrie non euclidee lo spazio è un corpo in trasformazione e la teoria delle stringhe parla di filamenti di energia vibrante che sono piegati, arrotolati e descrivibili da nodi o nastri. Questa dimensione metamorfica, è registrata anche da espressionismo e futurismo. Col Principio di Indeterminazione, Heisenberg mostra nel vedere un micro oggetto agiamo su esso e lo modifichiamo: il soggetto non è esterno ai fenomeni studiati. La dinamica non lineare da Poincaré a Thom, ha stabilito che le forme sono regolate dalla topologia, piccole modifiche provocano grandi cambiamenti: si produce una nuova forma: biforcazioni catastrofi e singolarità. La teoria delle catastrofi di Thom si è mostrata ricca di interessanti conseguenze scientifiche e filosofiche.