Dai sacrifici dell'Antico Testamento al sacrificio di Cristo

Riferimento: 9788840120683

Editore: Urbaniana University Press
Autore: Giovanni Deiana
Collana: Spiritualità
In commercio dal: 01 Ottobre 2002
Pagine: 120 p., Libro
EAN: 9788840120683
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Descrizione

Il sacrificio nel linguaggio corrente è sinonimo di rinuncia. Originariamente, invece, era il momento in cui Dio incontrava il fedele per benedirlo (Es 20,24). Questo è il significato originario che aiuta a porre nella giusta luce il sacrificio per eccellenza, ossia la morte di Cristo in croce. Cristo con la sua morte non placa l'ira di Dio provocata dai peccati dell'umanità, ma insegna a trasformare la parte più disprezzata dell'esistenza, la sofferenza, in un sacrum. Sacrificio infatti deriva da sacrum facere, rendere sacro, divino. Ogni uomo può trasformare la sofferenza più incomprensibile, quella provocata dall'egoismo e dalla malvagità umana, in un'offerta sacrificale, che, quando vissuta in Cristo, porta alla resurrezione.