Legge nel pensiero greco. Dalle origini ad Aristotele (La)

Riferimento: 9788811694038

Editore: Garzanti
Autore: Romilly Jacqueline de
Collana: Collezione storica
In commercio dal: 21 Aprile 2005
Pagine: 243 p., Libro rilegato
EAN: 9788811694038
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Descrizione

Nella Grecia antica le leggi sono il simbolo della sovranità popolare. Il loro rispetto è presupposto e garanzia di libertà per il cittadino. Ma la legge greca non è basata, come quella ebraica, su un ordine trascendente; essa è frutto di un patto fra gli uomini, di consuetudini e convenzioni. Per questo è fatta oggetto di una ininterrotta riflessione che si sviluppa dai presocratici ad Aristotele e che culmina nella crisi del V secolo: se la legge non si fonda sulla natura ma sulla consuetudine, non è assoluta ma relativa come i costumi da cui deriva; dunque non ha valore normativo, e il diritto cede il campo all'arbitrio e alla forza.