Disagio sociale e riscatto della memoria in Orazio

Riferimento: 9788843045181

Editore: Carocci
Autore: Montefusco Patrizia
Collana: Lingue e letterature Carocci
In commercio dal: 20 Marzo 2008
Pagine: 127 p., Libro in brossura
EAN: 9788843045181
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Descrizione

Al disagio della provenienza sociale, per essere figlio di un ex-schiavo, si accompagna in Orazio l'esperienza giovanile di una sconfitta della sua utopia politica, per essersi arruolato nell'esercito dei cesaricidi. Tornato a Roma, con la confisca della casa e dei beni sperimenta la paupertas: questa diviene sollecitazione di affrancamento, una via per approdare alla rinomanza elitaria col riscatto dalla marginalità. Sente poi che da humilis la poesia lo ha reso potens, e che la gloria è garanzia di sopravvivenza oltre la morte. La condizione umana, connotata dall'essere mortalis, è sentita da Orazio come linearità finita; e la trepidazione costante che è al fondo della sua sensibilità poetica salda il senso dell'esistenza a quello del tempo, con l'angoscia della sua precarietà (carpe diem). Solo la rinomanza fa vivere oltre la morte gli uomini d'eccezione. Patrizia Montefusco riscrive il racconto umano e poetico di questo malessere, utilizzando le categorie dell'antropologia storica e della sociologia della conoscenza, sullo sfondo delle vicende politico-sociali e delle prerogative o status del civis nella Roma di Mecenate e Augusto.