Di ombre e cose salde. Studio su Montale

Riferimento: 9788857528403

Editore: Mimesis
Autore: Tatasciore Enrico
Collana: I sensi del testo
In commercio dal: 31 Maggio 2015
Pagine: 236 p., Libro in brossura
EAN: 9788857528403
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Descrizione

Ombre e cose salde sono, insegna Dante, i morti e i vivi, coloro che vivono al di là del mondo fisico e quanti lo abitano ancora. Tra le due dimensioni si danno scambi, interferenze, forme di dialogo. Questo libro indaga, nella poesia di Eugenio Montale, i modi della comunicazione tra fisico e metafisico, tra esserci e non esserci, tra ciò che la memoria trattiene e quanto l'oblio dissolve. Ma si sofferma anche, a livello di storia delle forme poetiche, sul rapporto fra la poesia di Montale e quella di Giovanni Pascoli, poeta per eccellenza del ritorno dei morti, dalla scrittura capace di evocare, attorno alle cose, l'alone del ricordo. Punto di partenza, in ogni caso, sono i testi nel loro intrecciarsi di significante e di significato: si tratti di poesie fra le più celebri di Montale, da Fine dell'infanzia a Proda di Versilia a Voce giunta con le folaghe, o di componimenti finora meno indagati come Serenata indiana, Nel parco, Ezekiel saw the Wheel... , il senso non è dato mai per immediatamente acquisito, ma chiede di essere sondato in ogni piega, in ogni frattura della dizione poetica.